Giro d’Italia 2025, Mathias Vacek alla vigilia dell’Alpe San Pellegrino: “Io cercherò di andare in fuga, ma potrebbe essere una giornata da uomini di classifica”
Mathias Vacek è stato uno dei corridori più vivaci della prima metà del Giro d’Italia 2025. Il ceco è stato molto prezioso per il compagno di squadra Mads Pedersen e si è messo in luce anche in chiave individuale, risultando fra i protagonisti di diverse tappe, compresa quella degli sterrati. Le sue caratteristiche di fondista resistente lo pongono fra i potenziali animatori anche della tappa numero 11, quella con arrivo a Castelnovo ne’ Monti e caratterizzata da un percorso di lettura molto complessa. Il corridore della Lidl-Trek potrebbe avere carta bianca da parte della squadra, per andare a caccia di un risultato individuale importante.
“Io potrei cercare una fuga numerosa che possa avvantaggiarsi – le parole di Vacek alla partenza di Viareggio, raccolte dai nostri inviati – Per me sarà sicuramente importante sopravvivere alla lunga salita che c’è a metà percorso (l’Alpe san Pellegrino – ndr). Questa potrebbe essere decisiva se un gruppo ampio riuscisse ad andar via, perché le salite successive non sono troppo dure. Se avrò fortuna, potrei riuscire a fare la differenza proprio in quel tratto“.
Il ceco però aggiunge: “Vedremo come andrà, ma penso possa essere anche una giornata da uomini di classifica – il commento di Vacek – La fuga potrebbe anche non partire e potremmo arrivare all’Alpe San Pellegrino con un gruppo ancora grosso. A quel punto, una squadra potrebbe anche decidere di prendere in mano la situazione per provare a fare qualche danno. Noi dovremo essere comunque preparati, in base a quello che succederà”.
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